Buongiorno a tutti!
Sentite ma..fa un freschino becco anche dalle vostre parti?Benvenuto inverno eh, in casa ho trovato i pinguini al ritorno dal Salone del Gusto :)
E' da ieri sera che penso cosa scrivere su questi due giorni bellissimi, stimolanti, ricchi di colori, sapori, visi, sorrisi, abbracci...credetemi, sono un po' in difficoltà a causa delle tante cose che vorrei dire e dalle tante emozioni immagazzinate(insieme al carico di cose che mi sono comprata& trascinata a casa, con somma felicità delle mie spalle e della mia schiena n.d.r.).
Vediamo se riesco a fare un po' di ordine e raccontarvi qualcosa, anche con l'ausilio di immagini(non ho scattato molte foto in realtà, ero impegnata a trotterellare qua e là, ad assaggiare a scoprire e chiacchierare, sapete com'è!).
Innanzitutto è stata la mia prima volta al Salone, ed in veste di blogger della combriccola di Gente del FUD è stata già dal principio una cosa davvero divertente.Tutto è stato organizzato alla perfezione dai ragazzi che ho menzionato nel post precedente, coordinati da Emidio che è più di un "uan men sciou"!Quindi, si parte :)
Il Salone è un tripudio di cose belle, buone ed interessanti, di particolarità, di presidi slow food, di prodotti dimenticati o poco conosciuti.E' un coacervo di eccellenze del nostro Paese e del Mondo( nello spazio di Terra Madre).Quel che è certo è che è che è il paradiso dei curiosi golosi(con le inevitabili conseguenze tipo assaggiare consecutivamente patè di capperi-nocciolata-caponata-involtini di vite-biscotti....hem hem).Per me è stato come entrare nel Paese delle Meraviglie e, che dire, mi sono riconosciuta nella maggioranza...
Ovviamente è stata un'occasione per (ri)-incontrare visetti già noti e incontrati altre volte con cui si sono fatte luuunghe chiacchiere e risate( ed anche degustazioni interessanti alcool free, vero Lydia?)....
..e tantissime altre belle persone , che "conoscevo" solo virtualmente, e che mi hanno piacevolmente stupito..Live sono ancora meglio!!!Vedete il mio nuovo header?Ecco, io devo ringraziare questa deliziosa amica che sono finalmente riuscita ad incontrare...una persona delicata e solare, che mi ha scaldato il cuore con la sua gentilezza e l'inaspettato(quanto ipergradito) dono,sebbene siamo riuscite a vederci per un battito di ciglia.Grazie di cuore Patrizia!
Tra un viaggio e l'altro per l'Italia ed il mondo, sapevo di aver sempre un punto di riferimento, un luogo che ti facesse sentire a casa, dove tanti che hanno deliziato con le loro ricette prelibate, dove ci siamo stretti le mani, abbracciati ed incontrati.Un luogo davvero bello ed accogliente, come tutte le persone della ciurma Garofalo&co.Ma quanto sono belli questi lampadari?!
Uno dei luoghi che più mi è piaciuto e commosso, è stata l'area di Terra Madre, dove i prodotti più disparati e particolari delle più svariate regioni del Mondo hanno avuto voce e spazio per farsi conoscere.Al centro di questa danza troneggiava l'Orto di Terra Madre, qualcosa di davvero fantastico!
Che gioia vedere i visi, colori, sorrisi e tradizioni diverse, uniti sotto un unico amore per la Pacha Mama...
Senegal
Mali
Kyrgystan(o come si scrive..)
Beh, tornando in Italia ho visto tipi davvero simpatici...
Zucche di tutte le varietà!
E tra le tante cose che ho mangiato, nonostante sia stata in Sicilia enne volte e la conosca abbastanza, mica sapevo cosa fosse la Cuccìa!!!Marò che bbonaaaa
Ieri ho incontrato un ragazzo bresciano davvero in gamba che conosco da anni, e che con la sua azienda vinicola sta facendo cose geniali!Appena riesco vi parlo dell'ultima novità, D'UVA...Grande Enrico!
Ed ho pure rivisto dopo anni un mio compaesano che, dopo gli studi all'Università del Gusto di Pollenzo, ora lavora per Slow Food, che bello!
E quando è toccato fare la mia parte, per la degustazione di vini insieme a Miralda...Beh, avevamo pure una scorta d'eccezione lungo la via :D W gli alpini!
E dopo aver rischiato di essere mangiata dalle orde barbariche accorse attorno al nostro stand mobile di Gente del FUD dove abbiamo fatto la nostra presentazione( io non riesco a capire come la gente possa essere avida e maleducata davanti al cibo "agratis"), sono ritornata alla base(senza scorta hihi), ho preso tutte le mie cose e sono corsa in stazione(rischiando di perdere il treno, visto che mi sono simpaticamente persa in chiacchiere con Jean-Luc e Tiziana).
Svuotate borse e valigie, ecco il mio bottino...ah manca anche un pacco di farina per polenta!:)
Grazie a tutti quelli che con me sono stati protagonisti e partecipi di questa avventura, spero di ripetere e rivedervi presto!